Nel 1999, è ricominciata in via sperimentale, la produzione della birra Achel, e gli è stato conferito il riconoscimento di autentica birra trappista, diventando la sesta birra trappista belga, sotto il controllo assiduo di Fratel Thomas, proveniente dall’Abbazia di Westmalle che insegnò e istruì Tom Poncelet. Thomas a Westmalle si occupava della produzione interna della birra compresa la Westmalle Triple, che oggi costituisce il punto di riferimento in tutto il mondo per questa tipologia. Oggi la birre di Achel sono usate come bevanda giornaliera dai monaci che anni prima potevano soltanto gustare la double scura dell’abazia simile alla Westmalle e poi sono commercializzate in tutto il mondo, sono riconosciute come birre Trappiste e salvaguardate dallo Stato.
Inizialmente sono state prodotte due birre bionde abbastanza leggere, birre sicuramente fresche e beverine tutt’altro che complesse, disponibili soltanto alla spina. Successivamente sono state prodotte quelle che reputo più importanti e complesse cioè la Achel Blonde, birra ad alta fermentazione, rifermentata in bottiglia dal colore oro e con una gradazione alcolica di 8 gradi, la Achel Brune, dal colore rosso ambrato, con la stessa gradazione alcolica e per finire la Achel Extra che noi vendiamo nel nostro locale,dal colore rosso carico, sempre ad alta fermentazione, rifermentata in bottiglia e con un grado alcolico di 9,5 gradi. Sono birre eccezionali nel gusto e nell’abbinamento gastronomico. |
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